La Delegazione di Reggio Calabria prende forma nella voce «pacata ma intensa» di una sconosciuta che chiama Santo al telefono. È Maria Mandaliti, una delle responsabili della Delegazione FFC di Soverato, che gli chiede di rendersi disponibile a scendere in piazza per offrire ciclamini a favore della ricerca sulla fibrosi cistica. «È così che ho conosciuto la Fondazione e la fibrosi cistica. Tutto è partito da quella voce», ricorda Santo, che fa parte dell’associazione di promozione sociale “Freckles” insieme a Francesca Novembrini, Stefano Morabito e altri preziosissimi volontari-clown, che hanno messo a disposizione della ricerca sulla fibrosi cistica una nuova possibilità per promuoverla.

Gran parte dei ragazzi che partecipano alle attività della Delegazione fanno infatti parte del gruppo “Pagliacci ClanDestini” che svolge azioni di denuncia, promozione sociale e sostegno nella provincia di Reggio Calabria. Provengono da contesti diversi, hanno ricevuto una formazione eterogenea, ma ognuno «mette a disposizione le proprie competenze per sensibilizzare un territorio, quello calabro, difficile», spiega Santo. Lo fanno nello spirito della condivisione, per «la voglia di darsi e crescere insieme», nella convinzione che «l’altro fa parte di noi». Un pensiero nobile per una causa che a Reggio Calabria, fino all’inizio di gennaio 2012, quando è sorto il gruppo, era orfana.

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